sabato 15 settembre 2012

L'estate vola via....ma non la voglia di pesce: Spaghetti al nero di seppia con salmone e pomodoro fresco

Finalmente sono tornata! Cioè non è che sia andata in Patagonia, ma tra un impegno e l'altro sono stata lontana dal blog e, ahime, anche dalla mia cucina!
Se mi fermo a pensarci bene, non capisco se l'estate è volata o se è durata un'eternità.....
E' durata un eternità perchè il caldo desertico che abbiamo dovuto sorbire mi ha fatto pensare che veramente a Settembre questa volta non ci sarei arrivata! E' durata pochissimo perchè anche se ho fatto una marea di cose (uscite, cene con gli amici, mare, viaggetti vari, sagre, feste, ecc), vi giuro che ne avrei almeno un altro tanto da fare....se solo l'estate durasse altri 3 mesi....
Io adoro l'estate, amo l'estate, la sento la mia stagione, il sole è la mia essenza primaria, e non sto qui oggi a spiegarvi i vari motivi di questo sodalizio, anche perché vivo in Sardegna e l'80% delle motivazioni deriva proprio da questo, e questo periodo di "distacco" per me è terribile!!! Entro sempre in una sorta di debole depressione e tristezza cronica, almeno finché non mi abituo al nuovo stato e allora entro nell'ottica del freddo e inizio ad apprezzarne i suoi pregi, soprattutto aspettando il Natale....
Mi consolo allora con qualche piattino dal sapore ancora molto estivo, ma che si adatta benissimo a tutto l'anno, anche quando imbacuccati davanti al caminetto si vuole tornare malinconicamente indietro nel tempo, chiudendo gli occhi e sentendo il profumo del mare...
Vi consiglio questo piatto, perchè è molto semplice da realizzare e particolarmente saporito. Inoltre l'impatto cromatico è molto stimolante e non si può fare a meno di gustarlo con tutti i sensi! 

Spaghetti al nero di seppia con salmone e pomodoro fresco


Ingredienti per 3 persone:

210g di spaghetti
1 bustina di nero di seppia*
1 trancio di salmone fresco
500 ml di brodo di pesce**
1 pomodoro grande e maturo
mezza cipolla
1 spicchio di aglio
mezzo bicchiere di vino bianco
sale, pepe, prezzemolo q.b.

*io mi trovo molto bene con quello in bustina, è pratico ed economico, se volete potete comprare le seppie che abbiamo ancora il "sacchetto" con il nero, io una volta c'ho provato col risultato che oltre avere le mani nere x giorni ha avuto lo stesso destino anche la cucina....Se ci riuscite a pulirle sarebbe comunque più buono quello "vero"!
**io l'ho fatto con la carcassa di una spigola che avevo sfilettato ieri, e poi con cipolla, sedano, carota, passata di pomodoro, altrimenti vale quello che si era detti qui http://mirella-cucinaealtrepassioni.blogspot.it/2012/04/domenica-delle-palme-risotto-ai.html, oppure come volete voi, potete usare anche quello vegetale!


Procedimento:

Mettere a bollire l'acqua per gli spaghetti.
Preparare un soffritto con mezza cipolla tagliata finemente e lo spicchio d'aglio. Mettere un filo d'olio in una padella con il soffritto. Dopo un minuto adagiarci il trancio di salmone e farlo rosolare bene da entrambe le parti. Dopo qualche minuto sfumare con il vino. Nel frattempo tagliare a cubetti il pomodoro (io la buccia l'ho lasciata!) senza privarli di semi e succo.

Quando il vino è sfumato tutto, aggiungere i pomodori (tenete da parte un pochino per decorare il piatto!) e far rosolare per poco, in modo che si sfaldi completamente.

(Si potrebbe anche già mangiare così!!! :P)

A questo punto l'acqua starà bollendo...Salare leggermente l'acqua e tuffarci gli spaghetti. 
Attenzione a questo passaggio! Tenete d'occhio la pasta perchè non deve cuocere completamente!!!
Nel frattempo nella stessa padella del salmone, mettere il brodo e scioglierci dentro la bustina di nero di seppia, portare a bollore.

Togliere la pasta, mi raccomando deve essere praticamente cruda!!!, e tuffatela nel brodo "nero" dove finirà la cottura.



NB: la quantità di brodo che ho usato io è ovviamente da aumentare se si usano quantità maggiori di pasta! 


Dopo 7-8 minuti la pasta dovrebbe essere pronta, assaggiarla e se di vostro gradimento spegnete. Altrimenti aggiungete altro brodo (anche vegetale) o semplicemente acqua.

Aggiungete i pomodorini e il salmone che avrete nel frattempo spezzettato e fate saltare insieme alla pasta a fuoco spento.

Io ho impiattato con delle sfoglie di pane carasau sul fondo, cubetti di pomodoro, prezzemolo e un filino di olio a crudo. Eccoli pronti!




Cuocere la pasta in questo modo è un ottimo metodo che le conferisce la cremosità tipica del risotto, molto buona! 
E' una ricetta velocissima! Io ci ho messo 25-30 minuti e vi farà fare un figurone con gli ospiti! 
Provate il pane carasau come l'ho usato io, si trova dappertutto ormai e la croccantezza a fine piatto sarà una piacevole sorpresa!

Non mi resta che salutare e augurare a tutti una bellissima fine estate!!!